Se i diritti non vendono più….

Se i diritti non vendono più….

Gennaio 16, 2025 0 Di beppe orlando

L’annuncio che Meta si sbarazzerà dei programmi per la diversità, equità ed inclusione è l’ultima in ordine di tempo e fa seguito ad analoghe scelte di altre imprese globali (Amazon, Macdonald’s, Walmart ..) a dimostrazione che il vento è cambiato e che queste “politiche” non sono più attuali. Un cambiamento di etica, ha sottolineato qualcuno. Dobbiamo dolercene? Certamente si, anche se….

Questa svolta, infatti, se non altro, ha la bontà di svelare la vera (finta) natura del rapporto tra Impresa ed etica dei comportamenti. L’utilizzo, lo sfruttamento commerciale della sensibilità, dell’attenzione ai diritti (la tanto vituperata cultura Woke), è stato , e lo è, per chi ancora se ne avvale, nient’altro che un’ autocertificazione non richiesta, ma diventata “indispensabile”, per dichiararsi in linea con i tempi, nella convinzione di meglio posizionarsi nel mercato. Il paradosso di una politica commerciale e pubblicitaria che abbraccia l’etica, ridotta anch’essa a prodotto di consumo. Un abbraccio mortale per i valori di inclusione, sviliti e compromessi sull’altare dell’unica cultura veramente egemonica, il consumismo.

È un “de profundis” per il “ Politicamente Corretto”? Può essere e forse non sarebbe neanche un male assoluto se portasse una salutare riflessione, per recuperare lo spirito originario di una cultura che, in quanto tale appunto, non può diventare merce di scambio per altri intenti o estremizzarsi in visioni colpevoliste della Storia, auspicandone la cancellazione in un’ottica risarcitoria.

Speriamo solo che il ribaltamento in atto nel mondo occidentale, che vede in ritirata i valori che sono stati alla base del suo successo nella seconda metà del novecento (a proposito di egemonia culturale..) e che sta trascinando con sé in una sorta di pesca a strascico il Capitale, senza distinzioni di sorta, non ci porti a rimpiangere il seppur cinico sfruttamento del buonismo da parte del Mercato, qualora decidesse, al contrario, che essere al passo coi tempi significhi propagandare l’odio.