UFO 78 di Wu Ming
Cosa lega il fenomeno degli avvistamenti Ufo ed il rapimento e l’uccisione di Moro con la misteriosa sparizione di due scout, avvenuta durante un campo estivo in Lunigiana, la cui dinamica lascia aperte tutte le ipotesi, compresa quella fascinosa (per quegli anni) del coinvolgimento del mondo “extraterrestre “?
E’ quello che scopriranno due anni dopo, nell’anno horribilis del rapimento e uccisione di Aldo Moro, uno scrittore di fantascienza ed una antropologa che, attratti da quel monte pieno di misteri, alla ricerca di materiale “ufologico” per i loro libri, si ritroveranno a dover fare i conti con qualcosa di ancor più misterioso che si cela dietro la scomparsa dei due ragazzi e che affonda le radici nella nostra storia: “Gli ufo più inquietanti si muovono sulla Terra, i veri misteri c’è li offre la cronaca…”
Cosa successe davvero in quella montagna durante il campo estivo? che fine fecero i due scout visto che i loro corpi non furono mai ritrovati? Ci furono complicità nel mancato ritrovamento?Un racconto/testimonianza a più voci, ricostruisce, a distanza di anni, le possibili cause e responsabilità di quella sparizione, mettendo a nudo, oltre ad un intreccio di eventi e di forze che sembrano essersi date, da luoghi e tempi diversi, un tragico appuntamento proprio in quel monte della Lunigiana, un potere sopravvissuto alla storia ma in grado ancora di incidere sugli eventi di quegli anni: “ Il sacrificio degli Innocenti in nome di un astratto principio di legalità è inammissibile..”
Un libro che unisce il pathos che circonda la scomparsa dei due scout al coinvolgimento per la sua ricostruzione/soluzione. Un felice connubio tra il genere dell’ inchiesta e quello del giallo e il cui plot investigativo si fa metafora delle zone buie e delle verità non sempre dimostrabili di quegli anni: “Un seme di verità rimasto sepolto per due anni..uno dei tanti che portano alla storia rimossa e oscura di questo Paese ..”