Recensione de “Il Colibrì”
Marco Carrera è “Il Colibrì”. Il soprannome se lo porta dietro fin dall’infanzia a causa della bassa statura, ma l’appellativo troverà la sua vera ragion d’essere nell’età adulta perchè, allo stesso modo del Colibrì che impiega tutte le energie del suo battito d’ali per rimanere fermo, il protagonista del romanzo dedicherà tutta la sua forza…
Dove un’ombra sconsolata mi cerca
recensione di Beppe Orlando Molesini ci racconta una storia di formazione ambientata nella laguna sullo sfondo della seconda guerra mondiale ed in particolare del periodo dall’armistizio. Guido è il protagonista ed anche l’io narrante del libro. Il padre detto il Comandante è un ufficiale di Marina e lavora nei servizi segreti a Roma. Guido che…
Il rumore dei tuoi passi di Valentina D’Urbano
recensione di Beppe Orlando La “Fortezza”, un quartiere “ghetto” , un luogo fatto di case “sbreccate ”in un’ indefinita periferia, il cui soprannome evoca qualcosa di inespugnabile situata com’è in cima ad un colle dove le case sono tutte occupate da abusivi, fa da quinta a questo romanzo di formazione, alla storia di Beatrice e…
L’acqua del lago non è mai dolce di Giulia Caminito
Recensione di Beppe Orlando “Mia madre allora siede per terra a gambe incrociate, il vestito di lino le sale sulle cosce bianche, le mani sopra la testa e dice: io sono qui, sono qui per la mia casa. Loro la sollevano per braccia e gambe, la camicetta si apre e mostra un reggiseno senza ferretto,…
Di chi è la colpa di Alessandro Piperno
Recensione di Beppe Orlando Quanto pesa il passato sulla nostra identità e sulle nostre scelte? Siamo davvero solo il prodotto della storia, senza alcuna responsabilità e liberi quindi dalla colpa per i nostri errori? E’ di fronte a queste e ad altre domande, che ci porta l’autore, e lo fa con una grazia tutta particolare:…
Il contagio della democrazia
Su Repubblica di oggi, Francesco Merlo, con lo stile arguto che lo contraddistingue, coglie nell’impaccio della sobrietà, nella soggezione indotta dal colle i segni di una mutazione inconsapevole dei post-fascisti . Citando I fascisti invecchiano di Vitaliano Brancati osserva che mentre quelli diventavano antifascisti perché avevano perduto, questi lo diventano perché hanno vinto. Quale destra?…
Le colpe del PD
Assistiamo in questi giorni, dopo l’esito prevedibile delle elezioni, all’altrettanto prevedibile “j’accuse” nei confronti del Partito Democratico, la cui sconfitta secondo i più, sarebbe la logica conseguenza di un partito senz’anima, incapace di farsi portavoce delle fasce più deboli della popolazione, attaccato al potere tanto da voler governare anche senza aver vinto le elezioni; un…
Vita segreta delle emozioni di Ilaria Gaspari
Recensione de “La vita segreta delle emozioni” Le emozioni come linguaggio dell’anima, “mezzo di comunicazione” della nostravulnerabilità, della nostra imperfezione di essere umani. Ma quanto siamo preparati davveroa “sentire” e ad accettare le nostre emozioni e quindi la nostra vera e umana essenza?In questo bel libro definito dall’autrice un “piccolo manuale emotivo”, ma che del…
La città dei vivi di Nicola Lagioia
“Quella sera, al decimo piano di Via Igino Giordani, sembrava che tutta la disperazione, il livore, l’arroganza, la brutalità, il senso di fallimento di cui era piena la città, si fossero concentrati in un unico punto….” “La città dei vivi” è la ricostruzione di quanto è avvenuto in quell’appartamento della periferia romana il 4 marzo…
Afghanistan – le donne e le religioni
Volevano seminare il germe della democrazia ma, dopo vent’anni, un’utopia impossibile, un pò inganno e un pò alibi, si è trasformata nel risveglio distopico di un mondo arcaico che ha la pretesa di sapere cosa è bene e cosa è male. Con l’abolizione del Ministero “per la promozione delle donne” sostituito, con un “coup de…