La grande ambizione – un film di Andrea Segre
Il Leader è ripreso di spalle, quasi una figura anonima , sullo sfondo la marea del suo popolo è il vero soggetto della fotografia . Un’iconografia novecentesca, perfetta rappresentazione plastica del senso ultimo del film condensato nel titolo e sintesi degli stilemi del film: un’elegia della politica che fu, tra idealità e partecipazione; leadership come…
Parthenope – un film di Paolo Sorrentino
Lo spazio “sorrentiniano” è un altrove quasi onirico, dove il racconto si fa raffigurazione grottesca ed allegorica. La trasfigurazione come linguaggio estetico del mistero, in questo caso di Napoli, un arcano dipanato a partire dalla sua genesi avvolta dal mito. La storia di Parthenope, nata tra le acque di Posillipo, diventa così un viaggio “dantesco”…
Vermiglio – un film di Maura Delpero
Vermiglio, 1944 Gran premio della giuria al Festival di Venezia, il film di Maura Delpero, racconta, con una grazia che ti seduce fin dalle prime immagini, un “piccolo mondo antico” incastonato tra le montagne trentine. Una grazia che si dimostrerà la vera cifra del racconto, quasi una dichiarazione d’intenti e che non viene meno neanche…
Perfect Days – un film di Wim Wenders
Perfect Days, il cui titolo richiama un brano di Lou Reed, è un’ ode alla vita, raccontata attraverso le giornate apparentemente sempre uguali del protagonista, un bravissimo Koji Yakusho (miglior attore Cannes 2023), che interpreta un misterioso ed intenso addetto alla pulizia dei gabinetti di Tokio. Non è facile descrivere il lascito “emozionale” di questo…
Iddu l’ultimo padrino- un film scritto e diretto da Grassadonia e Piazza
Catello Palumbo ex Sindaco dopo essere uscito dal carcere dove ha scontato una pena per crimini mafiosi, decide di rimettersi in gioco e riprendere gli intrallazzi lasciati a metà ma viene avvicinato da elementi dei Servizi Segreti che intendono utilizzarlo come esca per arrivare a Matteo Messina Denaro, latitante da tempo. Ben presto però Catello,…
La zona d’interesse – un film di Jonathan Glazer
Credo che per comprendere al meglio questo film, cosí “indigesto” e disturbante, che ci racconta la banale quotidianità del comandante del campo di Auschwitz e della sua numerosa famiglia, la cui casa è separata dal campo solo da un muro di cinta, occorra focalizzare l’attenzione, non tanto su ciò che effettivamente ci mostra, ma su…