Il prezzo della dignità
Qual’è il prezzo minimo da assegnare al lavoro, affinchè non se ne tradisca profondamente la finalità più alta, che è quella di contribuire al pieno sviluppo della persona umana, cosí come previsto dall’ art.3 della nostra Costituzione? E al di sotto del quale si rischia di annullare, in un percorso a ritroso nel tempo, i…
Il Borgomastro di Furnes di G. Simenon
“Lo chiamavano Baas, e cioè padrone, non solo a casa sua, non solo nella sua manifattura di sigari, ma anche in municipio, al caffè e addirittura per strada..” Joris Terlink è il borgomastro di Furnes. È un uomo autoritario, feroce e non disposto al compromesso. Il suo rapporto con la cittadinanza e con gli avversari…
L’uomo di Londra di G. Simenon
“Sul momento ci sembrano ore come tutte le altre. Solo in seguito ci rendiamo conto che erano eccezionali e cerchiamo disperatamente di ricostruirne il filo smarrito..” Louis Maloin, ferroviere, addetto agli scambi nel porto di Debbie, in Normandia, “da quasi trent’anni, compie gli stessi gesti, alla stessa ora e nello stesso posto, ma quella notte…
A me gli occhi, please
Come in un film (e questo è iniziato trent’anni fa…), la cui riuscita non può prescindere da un finale ben congegnato, il funerale-spettacolo di Berlusconi non solo conclude degnamente la parabola dell’ italiano più discusso dal dopoguerra in poi, ma fa anche presagire l’inizio di qualcosa di diverso , una sorta di evoluzione ad uno…
Il piccolo libraio di Archangelsk di George Simenon
“Fu un errore mentire. Se ne rese conto nel momento stesso in cui apriva bocca per rispondere a Fernand Le Bouc..” Inizia così, insieme ai tormenti di Jonas Milik, la storia del piccolo libraio di Vieux Marchè. Una bugia pronunciata d’istinto e dettata dal pudore, lo obbligherà , in un intreccio perverso, a coprirla con…