Afghanistan – le donne e le religioni
Volevano seminare il germe della democrazia ma, dopo vent’anni, un’utopia impossibile, un pò inganno e un pò alibi, si è trasformata nel risveglio distopico di un mondo arcaico che ha la pretesa di sapere cosa è bene e cosa è male. Con l’abolizione del Ministero “per la promozione delle donne” sostituito, con un “coup de…
La destra italiana e la libertà
Ci risiamo: dopo le decretazioni d’emergenza (Dpcm), le chiusure, l’uso della mascherina e il coprifuoco, ora è il turno dei vaccini a fare da cartina al tornasole dell’ impaccio culturale e lessicale della Destra Italiana che, proprio, non riesce a far pace col tema della libertà e dei diritti. “Nazismo vaccinale” (copyright Claudio Borghi deputato…
Mario Draghi e lo spin-off della politica italiana
Un nuovo mondo è possibile Alla stregua dello sviluppo collaterale ed imprevisto di un progetto, Mario Draghi, chiamato a prendere il timone della politica italiana, la cui rotta puntava dritto verso l’iceberg della propria inconcludenza, sta dimostrando, mentre prova a traghettarci fuori dalle secche, che forse un nuovo mondo è possibile. Colui che ancora viene…
Dal “Divorzio” alla legge Zan. L’eterna lotta dei diritti
La discussione Nonostante si faccia un gran dibattere, nonché un gran scrivere, del ddl Zan: “Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”, alla fine rimane sempre la sensazione che, come spesso accade in Italia, prevalga, sul merito…
Cecità di José Saramago
Cecità è il racconto della regressione dell’essere umano che, a seguito di un’epidemia globale di cecità, smarrisce i riferimenti morali e sociali e precipita improvvisamente in una condizione quasi primitiva, ridotta ai bisogni primordiali di sopravvivenza ed alla lotta feroce per non soccombere. Una lotta brutale e violenta che non risparmia nessuno ma che diventa…
M. il figlio del secolo di Antonio Scurati
Il libro di Scurati non ti parla di Storia, ti ci porta, per vederla, di persona. Inizi a leggere e subito ti trovi catapultato indietro di un secolo quasi il libro fosse una sorta di macchina del tempo . In quell incipit in prima persona plurale presente: “Affacciamo sulla piazza di Santo Sepolcro…” cogli un…